MI PRESENTO
Ciao, mi chiamo Ilaria, per tutti Lalla.
Sono nel mondo del recupero del mobile e dello SHABBY dagli anni ’90.
Inizialmente per un esigenza personale, non mi piacevano le sedie che avevo in casa, questo mi ha dato la spinta, prima come autodidatta, poi 10 anni fa ho deciso di farne il mio lavoro, ho studiato, frequentato diversi corsi per meglio entrare nel mondo del colore, delle PATINE antiche e della decorazione.
Ho deciso di scrivere questa dispensa perché in molti mi chiedono consigli e /o aiuti, ma anche per stimolare la vostra manualità e creatività.
Recuperare un mobile, magari legato ad un ricordo, fa stare bene noi ma anche le nostre tasche e io aggiungo anche il nostro pianeta.
Meno cose da smaltire e poi io ho scelto di usare vernici fatte da me o all’acqua.
Nonché le chalk-paint e sto attenta che siano a bassissimo (o nullo) rilascio di sostanze nocive
Non fanno bene all’ ambientale ma neppure a noi.
PARTIAMO
e come prima cosa dobbiamo pulire, sgrassare bene il mobile o il nostro oggetto in legno che vogliamo decorare.
Io uso uno sgrassatore neutro al sapone di Marsiglia
(*)HO LETTO SPESSO DI CHI PER SGRASSARE I MOBILI USA L’ AMMONIACA, TI CONSIGLIO DI USARE UNO SGRASSATORE MENO AGRESSIVO E USARE l’ammoniaca solo su superfici molto grasse, su laminati e non su legno.
L’ammoniaca con una giusta diluizione e accompagnata da acqua ossigenata la possiamo usare invece per Sbiancare il legno.
E mi raccomando, per maneggiare queste sostanze usiamo guanti e mascherina protettiva!
Dopo aver pulito e asciugato il mobile passiamo a dare una carteggiata (usiamo una grana media)
Questa operazione ci servirà per rimuovere la vernice lucida di superficie
(*)È molto importante eliminare la finitura lucida che è presente sul nostro mobile,
questo passaggio farà meglio aderire la vernice/colore ed eviterà antiestetiche macchie.
Passiamo a stendere un primer (io scelgo quello all’acqua)
Basta una stesura veloce con pennellate in un senso solo per creare meno righe possibili e che il pennello normalmente lascia.
Se possibile seguite la vena del legno.
(*)Il pennello deve essere un vostro amico, non inzuppatelo nel colore.
Usatelo in modo leggero, il movimento sta’ tutto nel polso
Siate leggeri, morbidi, come carezze.
Se faremo un mobile bianco il fondo bianco ci darà un bell’aiuto, una bella copertura.
Lasciate asciugare
(*)Vi consiglio di rispettare i tempi di asciugatura fra una stesura e l’altra
Buona regola è aspettare una giornata.
In estate con il caldo possiamo dimezzare i tempi.
Io aspetto anche 24 ore perché anche se al tatto sembra asciutto voglio che il lavoro “maturi” e sia pronto per i passaggi successivi.
Aderirà meglio la vernice e/o la cera.
A questo punto passiamo una carta vetrata fine, in modo leggero, per togliere il “pelo” della vernice.
Prima di farlo, toccate la superficie, sentirete che è leggermente ruvida.
Dopo aver fatto la carteggiata, ritoccate il mobile, sentirete com’è liscio.
PASSIAMO A STENDERE LA PRIMA MANO DI COLORE.
Nello stile Shabby si usa il bianco, in tutte le sue variazioni.
Per uno stile Provenzale le tonalità pastello, come rosa, azzurro, verde etc.
Per uno stile Gustaviano le tonalità dei grigi, grigi/azzurri o tortora.
Procedete con la stesura del colore da voi scelto.
Se usate il bianco, visto che avrete già steso il primer in questo colore, potrebbe bastarvi un solo passaggio, in caso contrario, fate asciugare e passate una seconda mano di vernice.
Quando si parla di SHABBY, SI INTENDE, O MEGLIO SI TRADUCE IN TRASANDATO/ROVINATO
quindi andremo con una carta vetrata a grana grossa a ricreare i segni dell’usura.
Piccolo consiglio:
pensate, in base al mobile che state lavorando quali sono i suoi punti d’usura.
Esempio un mobile con ante o cassetti normalmente si rovina, si sporca nei punti dove viene toccato di più, solitamente intorno alle maniglie o i pomelli, o anche uno spigolo sia in alto che nella parte bassa del mobile.
DOPO AVER RICREATO I SEGNI, ripulite con un panno morbido.
Date una passata di carta vetrata fine su tutto il mobile ripulite e passate alla fase finale di finitura.
CI SONO varie vernici di finitura io preferisco terminare il lavoro usando della cera.
La stendo su tutto il mobile con un pennello tondo con setole morbide e poi la lascio riposare anche una giornata.
DOPODICHÉ CON UN PANNO MORBIDO E PULITO VADO A TIRARLA BENE
VEDRETE CHE LA CERA CON IL CALORE DA SFREGAMENTO SI AMMORBIDIRA’ E PIAN PIANO PASSERÀ DAL ESSERE APPICCICOSA A MORBIDA E VELLUTA.
(*)La Cera si usa come finitura e per proteggere il legno.
Dovete valutare se volete un lavoro più duraturo e quindi finire con una vernice trasparente opaca o lucida, a vostro gusto.
Io prediligo la finitura Opaca
Acquistate una cera neutra, incolore.
SPESSO SI COMPRA ERRONEAMENTE quella da restauro, ma solitamente è gialla, macchierà il lavoro e dovrete ricominciare.
Spero vi sia utile questa dispensa per stimolarvi al mondo dello SHABBY e del recupero del mobile, vi lascio un buono Sconto da utilizzare entro Settembre 2021 sul mio corso Shabby on-line.
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GRAZIE, Lalla
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