Sono sempre alla ricerca di spunti, di immagini e nel mio cercare, un po di anni fa mi sono imbattuta in un libro “La Magia del Bianco”

Avidamente l’ho letto e stava li, fra i miei preferiti….
Solo con il tempo ho messo insieme il nome MariCrea con un contatto di Facebook…..
Cosi quando ho saputo che avrebbe partecipato ad un evento sul Wedding sono andata a conoscerla di persona.
Da quel giorno, non l’ho più persa di vista, tanto che ho anche partecipato ad una sua lezione sulla fotografia.
Cosi è stato spontaneo sapendo le passioni condivise, il volerla raccontare.

Sempre schiva nel mostrarsi, ma generosa nel suo essere fotografa, sapiente nel cogliere particolari, forse per altri insignificanti, da renderli suggestivi ed interessanti.

Camaleontica dal  mondo dello shabby oggi sei decisamente protesa nella fotografia, ma com’è iniziato tutto?
La mia passione per la pittura e la decorazione nasce dalla mia famiglia materna, mio nonno era pittore, realizzava Trompe d’Oeil, falsi marmi, legni, rosoni fin dagli anni ’20.
Avrei voluto frequentare il liceo Artistico e l’accademia, ma mio padre non vedeva di buon occhio una professione artistica e quindi feci altri studi e lavorai per 16 anni in banca.
Una malattia e un lutto mi hanno dato la spinta, era il momento di cambiare, lasciai la banca e frequentai un corso di decorazione di pregio.

Sentivi che quella era la cosa giusta da fare, quello che ti piaceva di più?

Si, anche perché inconsciamente, gia la mia prima casa da neo sposa era fatta con pezzi di recupero ridipinti.
Era la meta degli anni 80,  finche una rivista non inizio a parlare di Rachel Ashwell e cosi identificai il mio stile preferito.

Come sei arrivata alla fotografia anche se penso sia del tutto normale, visto che anch’io avendo bisogno di fotografare i miei lavori ho frequentato un corso di fotografia…?

La stessa mia neccessita.
Dopo aver aperto il mio blog CeaMariCrea     http://creamaricrea.blogspot.it/  avevo la neccessità di fotografare le mie cose, i vari lavori. Armata di una vecchia reflex frequentai una scuola di fotografia, fu amore a prima “vista” , letteralmente un colpo di fulmine.

Tutto accade sempre al momento giusto, così è stato anche per te?

Sembra impossibile ma è cosi, stavo in Toscana per fotografare alcune ambientazioni per il libro La Magia del Bianco, scritto con Cinzia Corbetta e mi trovai casualmente a fotografare un matrimonio, mi piacque l’esperienza tanto da scriverne sul blog e da li arrivarono le prime richieste  da amiche e da lettrici del blog.
Era il 2012 e da li non mi sono più fermata. Per quanto una casa, un bel mobile fossero belli, le persone lo erano di più.

Un percorso naturale che oggi in età matura, ti ha portato a fare quello che più ti piace e a dar vita ad una nuova realtà tutta incentrata sulla fotografia e sui matrimoni.
Raccontaci tutte le novità

L’anno appena finito è stato molto importante. Ho frequentato un corso di web marketing che mi ha permesso di acquistare consapevolezza in quello che sto facendo e che voglio fare sempre al meglio.
Ho realizzato la mia prima mostra fotografica, ma soprattutto ho aperto partita IVA e dato il via alla mia attività di fotografa professionista e al mio brend “Maricrea”e al nuovo sito Maricrea.it

A me sono sempre piaciute le tue foto dei matrimoni, l’occhio per il dettaglio, come lo metti a fuoco e lo rendi particolare, vivo. Ma quanta gavetta per arrivare ad avere un tuo stile? e quanta preparazione per i tuoi servizi fotografici …

Molta strada, ho lavorato da un fotografo affermato, ho seguito i migliori esponenti di questo settore, studiato e sperimentato per arrivare ad avere un mio stile.
Quando ho in mano la macchina fotografica nulla mi può fermare, non sento neppure la stanchezza nonostante il mio fisico minuto, amo troppo quello che faccio e poi per me fotografare i matrimoni, il sentimento che lega due persone è un privilegio.

Come prepari i tuoi servizi?

Devo fare un distinguo fra servizi su commissione e gli shooting, soprattutto quelli wedding che prevedono la presenza e aiuto di altre figure professionali. Si va dai modelli -sposi, abiti, trucco e parrucco, fiori e location. Sono mesi di preparazione.
Se fotografo un matrimonio, amando la spontaneità, non interferisco, seguo gli eventi cosi come accadono e cerco di catturare ogni sfumatura della giornata , limitando le foto in posa.

anche per la mostra Retroreal ci sono voluti mesi, ispirazioni, materiali, modelle e truccatori, ho anche cucito personalmente i vestiti ma sono soddisfatta e sono riuscita a coniugare ispirazioni retrò all’etereo…
Carissima Mari, ti ringrazio per averci fatto entrare nel tuo mondo, per averci raccontato come sei riuscita a creare il tuo lavoro, la tua passione …
spero di aver risposto a tutte le tue curosità, un abbraccio a te.
A tutte voi che leggete, io racconto queste storie per voi, per quelle che pensano di non poter avere il tempo o l’età per realizzare il proprio sogno, il loro progetto. Dovete crederci, nulla è impossibile, armatevi di coraggio, informatevi, studiate (perché bisogna sempre crescere ed informarsi, io lo faccio ) non ponetevi limiti, vi abbraccio
a presto, Lalla